Mint 20.2 Uma su macmini mid2011

Ho aggiornato il macmini mid2011 con un nuovo SSD e reinstallato da zero Mint. Sono passato a Mint20.2 versione Cinnamon. (La descrizione dell’installazione di Mint 19.1 è qui).

L’installazione da USB è stata molto rapida e tutti i driver sono stati riconosciuti in automatico.

Questi sono alcuni consigli su come recuperare dati dall’installazione precedente senza dover riconfigurare alcune funzioni.

  • Non c’è più docky, nel senso che non si può installare semplicemente con apt install, forse va compilato dal sorgente, ma non ho provato.
    Per avere una barra Dock simile a quella di MacOS, ho dovuto installare plank. Plank va aggiunto manualmente all’elenco delle applicazioni di avvio. Per impostare le preferenze, fare ctrl+clickdestro sul dock.
  • tomboy non l’ho trovato installato di default, e neanche è possibile installarlo con “apt install”, l’ho trovato solo nel “gestore applicazioni” lanciato da ambiente grafico. E’ possibile installare solo la versione flatpack (l’installazione è lenta, attendere pazientemente). Per recuperare le note dalla versione precedente di tomboy: salvarle dalla home utente .local/share/tomboy e metterle nella nuova directory di tomboy/flatpack: /home/{nomeutente}/.var/app/org.gnome.Tomboy/data/tomboy
  • NB: aggiornamento del 13/12/2022. In Mint 21, ma forse già in 20.2 si può installare da “gestore applicazioni” tomboy-ng, molto più leggero e compatibile con le note di tomboy, basta salvare le note e riposizionarle nella cartella di tomboy-ng. Quella di default è /home/{utente}/.local/share/tomboy-ng e poi dalle prerenze riscegliere la cartella per forzare la rilettura, compariranno le note importate.
  • La stampante HP: si può installare direttamente con apt install hplip-gui, non è possibile eliminare la gestione FAX. Per i driver dello scanner, al primo tentativo di scansione il software HP proporrà di installarli.
    Invece, l’installer scaricabile dal sito sviluppatori HP è più personalizzabile, ma ancora non supporta (al 31 Luglio 2021) Mint.20.2. Il suo script cerca, e non trova in automatico, un paio di pacchetti python che hanno cambiato nome.
  • Il comando wakeonlan va reinstallato, non è standard
  • Non c’è più system-config-samba.
    Samba va installato con sudo apt install samba e poi configurato a mano. Esiste qualche tool grafico, non l’ho ancora provato, ma l’ultima volta su Mint 19 avevo avuto problemi. Per la configurazione di samba da riga di comando vedere qui.
  • remmina, per la connessione a server remoti, è stato aggiornato, adesso il semplice sudo apt install remmina installa anche il protocollo vnc. Per recuperare le configurazioni di remmina dalla precedente installazione salvarle dalla home utente .local/share/remmina e riposizionarle nella nuova .local/share/remmina
  • installare con sudo apt install nemo-seahorse il supporto per ambiente grafico di gpg. Per ridurre il tempo di memorizzazione password di gpg vedere qui, ma attenzione perché l’impostazione interferisce con il backup cifrato fatto con deja-dup